Le nostre attività
Di seguito sono riportate tutte le attività svolte durante l’anno dagli Alpini e dagli amici degli Alpini del Gruppo di Vesio.
Il gruppo alpini Vesio di Tremosine organizza una serata SABATO 20 GENNAIO ore 20:30 presso la SALA POLIVALENTE.
Silvia Pessina presenterà la sua tesi di laurea: “Gli alpini testimoni di educazione alla solidarietà”
Accompagnerà la serata la banda musicale di Tremosine.
Invidiabile traguardo per il socio Clemente Girardi che ha invitato tutto il gruppo a festeggiare con lui i suoi “primi” 96 anni, …. 78 dei quali trascorsi col cappello alpino in testa.
Certamente, nessun miglior regalo della succulenta polenta “cùsa” preparata e consumata in allegra compagnia presso la sede del gruppo, del quale Clemente è stato costante ed importante componente, sempre apprezzato per la sua gentilezza d’animo e pacata assertività.
Socio – “da sempre” – del Gruppo Alpini di Vesio, Giovanni Fava aveva da poco compiuto 102 anni, essendo nato il 4 marzo 2018.
Arruolato nell’Artiglieria Alpina nel 1939, ha combattuto sui fronti francese ed albanese; quindi fu coinvolto nella campagna di Russia fino al febbraio 1943, allorquando fu rimpatriato a causa d’un principio di congelamento.
Per avere onorevolmente prestato prolungato servizio attivo in zone di combattimento, fu insignito della Croce al Merito di Guerra.
Tutti gli Alpini ed amici degli alpini del Gruppo sono uniti alla famiglia per onorare il ricordo di questo caro amico e longevo socio.
Pulizia strada Bondo/Nota.
Volontari: 18
Totale ore lavorate: 90
Il nostro Gruppo ha avuto il piacere e l’onore di ospitare l’annuale Assemblea della nostra Sezione.
Il sentito incontro è avvenuto alla presenza del nostro Presidente Sergio Poinelli e di numerosi Capi Gruppo dei gruppi confratelli.
Una rappresentanza del Gruppo, con la presenza del Gagliardetto, si è ritrovata di fronte ai monumenti ai caduti nelle diverse frazioni del Comune per celebrare degnamente questa importante e significativa ricorrenza.
Numerosi soci si sono ritrovati per festeggiare i 93 anni dell’amico Clemente.
Nato a Voiandes il 4/9/1925, è stato arruolato nel novembre 1943; quindi poco dopo il proclama dell’armistizio di Cassibile da parte di Badoglio.
Nella situazione di totale confusione che le forze militari italiane (abbandonate a loro stesse) si trovarono ad affrontare, Clemente Girardi (come da lui stesso raccontato in una breve memoria storica) decide di far ritorno a casa.
Tuttavia, dopo circa due mesi, divenuti più pressanti i controlli effettuati dalle pattuglie tedesche, decide di ripresentarsi presso il Distretto di Brescia.
Da qui un lungo e travagliato percorso (che ha accomunato molti altri nostri soldati) lo ha portato sino al centro di addestramento di Münsingen (vicino a Stoccarda), inquadrato nella 4^ Divisione Alpina Monterosa.
Rientrato In Italia, viene assegnato al Battaglione Brescia e, quindi, schierato sul fronte Ligure e poi in Garfagnana fino all’aprile 1945.
Da sempre partecipa attivamente e con entusiasmo alle iniziative del Gruppo.
Pulizia strada Bondo.
Volontari: 15
Totale ore lavorate: 30
Pulizia strada Bondo/Nota.
Volontari: 10
Totale ore lavorate: 50
Adunata sezionale Odolo.
Polenta per festa del Ghiottone a Mezzema.
Volontari: 4.
Totale ore lavorate: 36.
Pulizia strada Val di Bondo.
Volontari: 8
Totale ore lavorate: 16
Numerosi gli Alpini e gli Amici degli Alpini che hanno festeggiato, in una serata conviviale, i 90 anni dell’Artigliere Alpino Facchini, da tutti conosciuto come Piero.
CAR a Siena nel 1953,poi trasferito nel 3° Reg. artiglieria a Pisa; nominato Caporale ha prestato servizio a Malles nel sotto-settore “Resia” della Guardia alla Frontiera (dipendente dal comando del XIII° Settore di copertura G.a.F. di Merano), con compiti di presidio del confine a Passo Resia.
Congedatosi nel 1954, si è da subito iscritto al Gruppo di Vesio garantendo il proprio contributo in numerose e diverse circostanze.
Il consiglio direttivo e numerosi Alpini, alla presenza del Presidente sezionale Sergio Poinelli e del Sindaco di Tremosine Battista Girardi, si sono riuniti attorno a Giovanni Fava per festeggiare i suoi “primi” 100 anni.
L’Artigliere Alpino Giovanni, arruolato all’età di 21 anni ha combattuto sui fronti francese ed albanese; quindi ha partecipato alla campagna di Russia, dalla quale è stato rimpatriato a seguito di un principio di congelamento.
Ma la sua “avventura” non era ancora finita: internato in Germania dopo l’armistizio, fu liberato nel 1945.
Insignito della Croce al Merito di Guerra, ha per molti anni partecipato attivamente alla vita del Gruppo.
Taglio piante pericolanti, per messa in sicurezza strada Vesio-Passo Nota.
Volontari: 8
Totale ore lavorate: 50